Assemblea generale della SUISA: i musicisti firmano la risoluzione per una legge equa sul diritto d’autore
All’assemblea generale della SUISA, compositori, parolieri ed editori musicali hanno approvato e sottoscritto una risoluzione relativa alla revisione del diritto d’autore attualmente in corso, in cui i membri della cooperativa SUISA chiedono al Consiglio nazionale di non penalizzare ulteriormente i diritti dei musicisti. Inoltre sono stati eletti due nuovi membri del Consiglio di Amministrazione della SUISA, l’imprenditrice Sylvie Reinhard e l’editore Grégoire Liechti.
Zurigo, 21 giugno 2019 – Circa 250 musicisti e ospiti del mondo della politica, delle associazioni e dell’industria musicale hanno partecipato all’Assemblea generale della SUISA tenutasi presso il Centro congressi di Bienne. La SUISA è la cooperativa degli autori ed editori musicali di Svizzera e Liechtenstein, il cui organo superiore è l’Assemblea generale. All’evento i membri della SUISA – compositori, parolieri ed editori musicali di Svizzera e Liechtenstein – si sono battuti per una legge sul diritto d’autore (LDA) equa. Con una risoluzione si chiede al Consiglio nazionale di non indebolire i diritti dei musicisti nella revisione della LDA attualmente in corso.
I musicisti non vogliono sovvenzionare albergatori e proprietari di case vacanza
La risoluzione è incentrata su due decisioni controverse prese dal Consiglio nazionale a dicembre 2018 e sulle quali l’organo tornerà a discutere nella prossima sessione autunnale. Da un lato albergatori, proprietari di case vacanza, ospedali e carceri non dovrebbero più pagare alcuna indennità sui diritti d’autore se i loro ospiti, pazienti e detenuti ascoltano musica o guardano film utilizzando radio e TV messe a loro disposizione. Questa richiesta si basa su un’iniziativa parlamentare del Consigliere nazionale vallese Philippe Nantermod. Secondo i promotori in questi casi si tratterebbe di uso privato, affermazione chiaramente respinta dal Tribunale federale. Se la richiesta venisse accettata, gli operatori culturali subirebbero pesanti conseguenze. Inoltre, si creerebbe un precedente per ulteriori eccezioni a scapito degli artisti. La mozione è stata respinta sia dal Consiglio federale, sia dal Consiglio degli Stati.
Regolamento inutile ai danni dei musicisti per i video on demand (VoD)
D’altra parte la LDA prevede una nuova indennità per i video on demand (VoD), che porta un miglioramento per i cineasti. Per i musicisti invece non serve un nuovo regolamento, poiché questi hanno già concordato con le piattaforme VoD delle soluzioni contrattuali. Al contrario: per musicisti ed editori, un regolamento di questo tipo provocherebbe addirittura un calo degli introiti per quanto riguarda i VoD. Proprio per questo prima della revisione della legge il gruppo di lavoro sul diritto d’autore convocato dal Consiglio federale ha previsto un’eccezione per la musica. A dicembre 2018 il Consiglio nazionale si era espresso contro tale eccezione, contrariamente al Consiglio degli Stati, che nella sessione estiva aveva deciso a favore dei musicisti. Ora i membri della SUISA chiedono al Consiglio nazionale di mantenere l’eccezione prevista per la musica nell’indennità per i VoD.
Sylvie Reinhard e Grégoire Liechti eletti nel Consiglio di Amministrazione della SUISA
In occasione dell’Assemblea generale, i membri della SUISA presenti hanno anche eletto al Consiglio di Amministrazione la imprenditrice e presidente del Consiglio di Amministrazione della rivista digitale «Republik» Sylvie Reinhard e l’editore musicale ginevrino Grégoire Liechti. I due sostituiscono Marco Zanotta e Bertrand Liechti, che dopo 20 anni al Consiglio di Amministrazione della SUISA si sono ritirati per la scadenza del mandato.
La risoluzione è disponibile online al sito www.suisa.ch/risoluzione